Non sono una persona sana di testa. Tutto ciò che trovate scritto e che leggete è frutto e succo della mia testolina malata nonchè attimi della mia vita. Siete gentilmente invitati a sbirciare in queste pagine, commentare e non 'spacciare' in rete le cose come vostre..

p.s.: parte delle foto/ immagini presenti sono prese dalla rete.


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Buona lettura

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A tutti quelli che vorranno lasciare un commento : siete pregati di ''firmarvi'' altrimenti risulterete tutti anonimi.
Infinitamente Grazie!

SWITCH

Laccio di pelle nera

stretto attorno al mio collo

le tue mani dietro la mia nuca

a stringerlo e allentarlo

mentre la mia bocca avida

ingoia la tua carne.
Il mio corpo ti è devoto e

le mie ginocchia

indolenzite e informicolate

assumono le striature

di queste piastrelle fredde. 









SWITCH


Finita la cena al ristorante

ci dirigiamo al parcheggio

ovviamente scegliamo strade alternative

per chiaccherare ancora un po'

prima di riaccompagnarmi a casa.
Mi fermo e ti spingo contro il muro.
La mia bocca avida chiede la tua lingua,

il mio corpo vuol essere abbracciato e toccato.
Poco piu' in là intravvedo un portone.
Mi dirigo verso l'arcata e tu mi segui assetato di me,

devoto a me.
Mi prendi e ora sei tu a spingermi contro il muro.
Le nostre labbra si uniscono di nuovo,

le nostre lingue si intrecciano e si succhiano,

riprendo in mano la situazione

e te lo ordino.
Senza ritegno ti inginocchi ai miei piedi

e alzi la mia gonna,

sfili quel po' i mie slip e

le tue labbra son sulle mie,

lisce e polpose,

umide e gonfie.
A gambe larghe e tese mi offro a te

fino alla fine..

mi chiedi umilmente

di slacciartelo,

controllo la situazione..

un secco 'NO' è la mia risposta.

il tuo uccello rimarra legato e infiochettato 
fino quando io vorro'. 



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