VICHINGO: ''che c'è? non puoi stare zitta?!?!?!?''
IO:'' beh..mi chiedevo'' SGRUNF....SGRUNF..'' come mai tra le tue fantasie erotiche non ci sta il sborrarmi ..che ne so..magari in piena faccia, o anche..'' SGRUNF ....SGRUNF..
VICHINGO:'' taci e continua''
IO: '' beh..anche sulla schiena..'' SGRUNF ....SGRUNF..'' sulle tette, o sul pancino''
IO: SGRUNF...SGRUNF.. ''ok''
VICHINGO: '' e poi dimmi perchè dovrei sprecarla in giro con tutta la gente che muore di fame!''
IO:'' fffa bene...graffffie!!''ps: SGRUNF è il rumore dell'affondo nel soffegasso!
La pazzia non ha limiti! =0)
Forse che il pittore quando dipinge si chiede se sta sprecando i colori? :) Il tuo corpo è la tela e il mio membro l'artista... ;)
RispondiEliminausami come una tela,
RispondiEliminafà di me la tua creazione,
dipingi di rosso scarlatto la mie chiappe
o di bianco candido le mie curve,
libera la fantasia,
stupiscimi ancora una volta.
quello che ho riportato è un dialogo realmente accaduto il giorno prima. =0)
Direi che il nocciolo sta tutto qua
RispondiElimina"libera la fantasia,
stupiscimi ancora una volta."
Bello.