quell'immagine in controluce
del suo pizello barzotto che pende sulle pallle.
la mia lingua che accarezza la cappellla
e la prima goccia di rugiada fa capolino.
la mia bocca aperta
e la sua carne svanisce tra i denti.
calda sborrra inonda la mia gola
mentre le tue dita chiudono il mio naso.
sembra la scena d'un sogno
ma il segno del rossetto che ti contorna il pube
e le lacrime che cancellano il mio mascara
sono il segno indelebile della realtà.
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